Karl Prieth
Contadino di Kortsch
Karl Prieth, nato a Kortsch nel 1952, proviene da una famiglia di contadini e già all’età di dodici anni si occupava delle pecore nella fattoria sulle pendici del Sonnenberg. Dopo la morte del padre, nel 1988 rilevò l’azienda dei genitori al maso Schlipf a Kortsch. A quel tempo la fattoria produceva grano e frutta, quindi il giovane non ebbe più tempo per accudire le pecore, che poi vendette.
Solo nel 2002, quando suo figlio Bernhard rilevò l’azienda agricola dopo il servizio militare, Karl ricominciò ad allevare le sue amate pecore e presto divenne presidente dell’associazione di allevamento di pecore di Kortsch, che oggi conta 26 membri e 400 pecore .
Ogni anno accompagna le mandrie ai loro pascoli estivi nell’Ötztal e ha molte storie strane da raccontare. Una volta, in autunno, sulla via del ritorno in Val Venosta, il tempo peggiorò rapidamente e la visibilità era zero. Lui, alla testa del gregge, procedeva sempre più lentamente e incerto finché una vecchia pecora non lo raggiunse, cambiò direzione e lo condusse al rifugio Bellavista. La pecora aveva un campanaccio che permetteva alle altre pecore di seguirla anche se non potevano vederlo.Un altro curioso episodio legato alle pecore ci porta ad Aquileia. Anni fa Karl soffriva di un’inspiegabile allergia finché un giorno, mentre osservava i mosaici sul pavimento della basilica, la guida turistica gli fece notare che nella storia biblica gli animali sono divisi in puri e impuri. Le pecore (menzionate ben 96 volte nella Bibbia) erano animali puri perché mangiavano solo erbe. Da allora Karl ha mangiato solo erbe, verdure e carne di pecora e la sua allergia è scomparsa!